La Comunità Energetica Rinnovabile Parco San Michele

Che cos’è una Comunità Energetica?

La Comunità Energetica Rinnovabile (CER) è una nuova forma associativa che unisce produttori e consumatori di energia con l’obiettivo di produrre, condividere e utilizzare energia rinnovabile all’interno di un perimetro territoriale definito. Attraverso la CER, cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni possono collaborare per ottenere benefici ambientali, sociali ed economici, riducendo le emissioni e i costi energetici.

In Italia le CER godono di un incentivo ventennale, erogato dal GSE e distribuito tra i membri della comunità secondo quanto stabilito nel regolamento associativo. Queste comunità operano senza scopo di lucro: i ricavi generati vengono reinvestiti per creare valore per tutti gli aderenti e per il territorio.

CER Parco San Michele: Un progetto strategico per il territorio trevigiano

Nel cuore della provincia di Treviso è nata la Comunità Energetica Rinnovabile Parco San Michele, frutto della collaborazione tra i Comuni di Pieve di Soligo e Sernaglia della Battaglia e le imprese del Parco Industriale San Michele.

La CER è stata seguita sin dalle fasi iniziali da Confindustria Veneto Est nell’ambito del progetto Smart Oasis, un programma di riqualificazione sostenibile delle aree industriali venete. Si tratta di una delle prime comunità energetiche a cabina primaria della provincia di Treviso: grazie a una rete virtuale sarà possibile condividere l’energia rinnovabile prodotta in eccesso dai singoli impianti fotovoltaici, favorendo la realizzazione di nuovi impianti fino a 1 MW di potenza.

l territorio di azione della CER

Le comunità energetiche aggregano i propri membri sulla base dei perimetri delle cabine primarie (AT) della rete elettrica nazionale. La CER Parco San Michele insiste sul territorio compreso tra i Comuni di Pieve di Soligo e Sernaglia della Battaglia, all’interno del Parco Industriale San Michele, situato a ridosso delle colline trevigiane Patrimonio UNESCO.

All’interno di questo perimetro possono aderire soggetti pubblici e privati, imprese e cittadini che intendano condividere energia rinnovabile e contribuire allo sviluppo sostenibile dell’area.

A chi si rivolge la CER?
La partecipazione alla Comunità Energetica è aperta a cittadini e famiglie residenti; piccole e medie imprese (PMI); enti territoriali e amministrazioni pubbliche; enti del terzo settore, religiosi e ambientali; enti di ricerca e formazione.

Le grandi imprese possono partecipare in qualità di produttori terzi, ma non come membri della CER, in conformità alla normativa nazionale.

Come diventare parte della CER Parco San Michele?

È possibile aderire alla CER con diversi profili energetici:

• Produttore terzo
• Produttore (Producer)
• Produttore-consumatore (Prosumer)
• Consumatore (Consumer)

Per aderire è necessario che il punto di connessione dell’utenza (POD) dell’immobile considerato ricada all’interno della cabina primaria di riferimento. È possibile verificare questa condizione in autonomia attraverso la mappa delle cabine primarie  del GSE.

L’iter di adesione alla CER comprende:

1. Compilazione della manifestazione di interesse;
2. Verifica dei requisiti;
3. Formalizzazione dell’adesione alla CER;
4. Attivazione dello schema di autoconsumo diffuso nel portale GSE.

Il progetto è aperto anche ai dipendenti delle aziende coinvolte e ai cittadini privati, per ampliare la rete e massimizzare la condivisione dei benefici.

I benefici

La CER consente di generare vantaggi economici, ambientali e sociali per tutti i membri.

• Economici: grazie all’incentivo ventennale GSE e alla riduzione dei costi energetici per imprese e comuni.
• Ambientali: riduzione delle emissioni e maggiore produzione locale di energia rinnovabile.
• Sociali: possibilità di destinare parte delle risorse a progetti per la comunità.

I Comuni membri potranno, ad esempio, ridurre i costi energetici per scuole, palestre, piscine e uffici pubblici. Le imprese potranno programmare meglio produzione e investimenti, proteggendosi da eventuali rialzi improvvisi dei prezzi dell’energia.

Fondo perduto PNRR 40%

Per chi possiede un edificio ubicato in un comune sotto i 50.000 abitanti, inoltre è possibile richiedere fino al 30.11.2025 il contributo PNRR a fondo perduto pari al 40% delle spese sostenute per la realizzazione di un nuovo impianto o il potenziamento di uno esistente. Il nuovo impianto, al fine di accedere al contributo, dovrà diventare membro produttore di una Comunità Energetica già costituita prima della realizzazione dello stesso, come ad esempio CER Parco San Michele.